Se metti un pastore tedesco in giardino è molto facile che cominci ad abbaiare a chiunque passi correndo come un pazzo avanti e indietro lungo la recinzione. Se dapprima ti lamenti che rovina il prato, in poche settimane ti lamenterai del fatto che nel tuo giardino non hai mai desiderato una trincea.
A questo punto potrai pensare che il tuo cane sia maleducato, ma ciò di cui devi prendere coscienza è che quello che per te oggi, nel tuo ambiente è un problema per i creatori della razza era una virtù: avevano bisogno di un cane che unisse la voglia di correre (per radunare il gregge) all'abilità di fare la guardia.
Mettere un cane del genere in un giardino equivale a dirgli: "passeranno degli estranei qui davanti; ci pensi tu a spaventarli perfavore?".
Il tuo cane è bravo, svolge il suo lavoro in modo impeccabile.
Quindi il punto è: vuoi essegli da meno?
Smettila di lamentarti e adossare la colpa a lui. Lui non ha colpe.
Buona notizia: anche tu non hai colpe.
Cattiva notizia: il fatto di non avere colpe non risolve il problema.
Prendi il controllo: vai alla radice del problema. Studia un buon libro come "L'educazione mentale del cane" e assumi un esperto che ti aiuti a capire.
Suggerimento: un corso di obbedienza su un campo di addestramento non ti servirà a nulla, quello che ti serve è un vero esperto che ti spieghi cosa cambiare nello stile di vita che hai col cane.
Grande notizia: probabilmente basta qualche piccolo cambio di abitudine ed il tuo giardino tornerà verde più di prima ed il tuo cane più felice!
A cura di Angelo Vaira
FONTE: La Via degli Animali
A cura di Angelo Vaira
FONTE: La Via degli Animali