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Evitiamo il pericoloso "COLPO di CALORE"

sabato 9 agosto 2008

Il colpo di calore rappresenta una reale emergenza nella pratica clinica veterinaria e alle nostre latitudini puo’ verificarsi dalla primavera all’autunno inoltrato.
Il colpo di calore è solitamente il risultato di un’ inadeguata dispersione del calore (che negli animali non avviene mediante il sudore, come capita a noi esseri umani, ma avviene soprattuto attraverso la respirazione).
L’esposizione ad elevate temperature ambientali può rendere l’immagazzinamento del calore molto più rapido rispetto alla sua dispersione da parte degli animali, e questo è più frequente nei cani di razza grande, nei così detti brachicefalici (bulldog ed affini) o negli animali obesi (ma non sono esclusi tutti gli altri!!).
Tipicamente il colpo di calore si manifesta in quegli animali che vengono lasciati chiusi in macchina dai proprietari durante il giorno. In un’automobile con i finestrini chiusi , esposta al sole, con una temperatura esterna neppure troppo elevata, diciamo intorno ai 20-25°C, la temperatura interna raggiunge molto rapidamente i 50°C (in circa 20-30′ per l’esattezza). Questa temperatura, soprattuto negli animali prima citati, ma anche negli altri, può portare a gravissime alterazioni e anche alla morte in meno di un’ora.

Nel caso in cui il vostro animale sia andato incontro ad un colpo di calore manifesterà ovviamente un grave aumento della temperatura corporea, depressione, abbattimento, difficoltà respiratorie spesso con grave aumento della frequenza respiratoria, a volte vomito e feci fluide, spesso con sangue e nei casi più gravi convulsioni e/o coma.

In questo caso la prima cosa che dovrete fare è cercare di abbassare la sua temperatura corporea mentre contattate rapidamente il vostro veterinario. Per abbassare la temperatura potrete bagnare l’animale, meglio con acqua tiepida piuttosto che fredda e poi potrete utilizzare un ventilatore (o le ventole della macchina) per mantenerlo fresco. Anche l’uso dei siberini dietro il collo, sull’inguine o sotto le ascelle può essere utile.

Il colpo di calore non si risolve quando la temperatura si abbassa, quindi non pensate di poterlo gestire da soli. Purtroppo anche se riuscirete ad abbassare la temperatura fino ad un livello accettabile (intorno ai 39.5°C), il vostro animale potrebbe già aver sviluppato tutta una serie di complicazioni (renali, cardiache, coagulative, neurologiche,…) che potrebbero portarlo a morte, per cui considerate che sarà sempre comunque necessaria la valutazione di un medico veterinario.

Detto questo è ovvio che il primo buon consiglio che un veterinario può darvi non è su come comportarvi quando il colpo di calore si manifesta, ma su come evitarlo. Quindi attenzione a non lasciare i vostri animali al sole, legati o chiusi in macchina, in maniera che non possano cercare un po’ d’ombra e di fresco quando si accorgono di non farcela più. Se non siete riusciti a trovare un parcheggio all’ombra, non potete portare il vostro animale con voi e non c’è nessuno che lo possa tenere fuori dalla macchina mentre voi svolgete le vostre faccende, almeno non chiudete ermeticamente i finestrini e ogni 5-10′ andate a prendere il vostro amico e fatelo uscire dalla macchina, magari bagnandogli un pò il pelo e offrendogli anche una bella ciotola di acqua fresca.

FONTE: www.veterinariagiustiniana.com